Trasferirsi all’estero con famiglia è un passo importante, soprattutto quando bisogna viaggiare con bambini e pensare dunque anche alle loro specifiche esigenze, considerando molte più variabili, come la scelta della scuola, ma anche tutto ciò che riguarda il contesto in cui far crescere i propri figli. A tal proposito InterNations, la più grande community globale che connette gli expat di tutto il mondo, stila annualmente il Family Life Index, ovvero un indice che misura specificatamente quanto e quali sono le destinazioni family friendly nel mondo, fornendo alcuni spunti interessanti per aiutarci a trovare il miglior Paese in cui trasferirci con la nostra famiglia.
La classifica include 50 Paesi e tiene conto di diversi parametri, come l’assistenza all’infanzia, la qualità e il costo dell’istruzione e la qualità della vita familiare e genitoriale.
Ad aggiudicarsi il primo posto nella top 50 del 2018 è la Finlandia, che dal 2016 di riconferma il Paese migliore per chi vuole trasferirsi all’estero con famiglia. Gli expat con figli che hanno scelto di vivere qui sono particolarmente entusiasti di ciò che il Paese scandinavo è in grado di offrire, dalla varietà di servizi per l’infanzia offerti alla sicurezza. L’80% degli intervistati ha dichiarato di reputare la Finlandia estremamente sicura e di non preoccuparsi mai della sicurezza dei propri cari quando è via per lavoro o altri impegni.
La classifica prosegue con l’Austria, molto apprezzata soprattutto per la qualità della vita familiare in generale, ma anche per il benessere dei figli e del loro stato di salute. Inoltre, cinque genitori su otto la reputano sicura, affermando che “i bambini piccoli possono andare a scuola da soli”.
Terzo posto per la Repubblica Ceca, considerata tra le migliori destinazioni family friendly. Gli expat che hanno scelto di trasferirsi qui sono soddisfatti dell’atteggiamento generale nei confronti delle famiglie con bambini e della convenienza dei servizi per l’infanzia e dell’istruzione.
Tra le prime 10 destinazioni ideali per famiglie si classifica anche il Belgio: il 40% dei genitori stranieri è pienamente soddisfatto dell’atteggiamento nei confronti delle famiglie con bambini in questo Paese, insieme alla salute e al benessere generale degli stessi. Anche in termini di assistenza all’infanzia il Belgio guadagna ottimi risultati: l’85% degli intervistati valuta favorevolmente i servizi offerti in tal senso, mentre il 66% pensa che essi siano numerosi e facilmente fruibili.
Ad occupare i posti più bassi nella classifica sono invece Giappone, Sud Africa e Messico. Il perché è presto detto: in Giappone non è possibile scegliere liberamente un asilo nido, aspetto lamentato da molti expat con bambini, anche se il 65% di loro ritiene invece soddisfacenti i livelli di sicurezza e il benessere generale dei propri figli. Per il Sud-Africa e il Messico, il problema principale è quello della sicurezza (cui si aggiunge il fattore Istruzione) a causa dell’alto tasso di criminalità di alcune aree che – secondo i genitori interpellati – rappresenta una costante fonte di stress. La classifica completa del Family Life Index 2018 è visionabile sul sito di InterNations.