Quando pensiamo agli Stati Uniti, pensiamo ad una terra di gloria, di successo, di fama. La nostra mente viene dunque trasportata ad Hollywood, New York City, la pizza di Chicago, L’Empire State Building. Subito ci immaginiamo le nostre fiction, i nostri film preferiti e i moltissimi luoghi che vorremmo visitare in questa terra che da sempre ci affascina tanto.

Ma quando puoi dire di conoscere davvero gli Stati Uniti?

Come ogni altro Paese, infatti, gli USA nascondono delle curiosità che non tutti sanno, nemmeno i suoi abitanti! Ecco perché in questo articolo abbiamo deciso di svelartene alcune, in modo tale da farti arrivare preparato quando ti troverai in questo magnifico Paese!

• Capital city

New York è stata la prima capitale degli Stati Uniti e ha mantenuto questo titolo per cinque anni tra il 1785 e il 1790. La città ebbe un ruolo significativo nella creazione di un nuovo governo in seguito alla sconfitta degli inglesi e al Trattato di Parigi che pose fine alla guerra.

• La Bandiera

L’attuale bandiera degli Stati Uniti a 50 stelle è stata disegnata dal 17enne liceale Robert G. Heft, nel 1958 come progetto scolastico durante il suo ultimo anno al liceo. Heft ottenne una B – per il suo progetto, ma Stanley Pratt, il suo insegnante, gli promise che il suo voto sarebbe stato riconsiderato se il Congresso degli Stati Uniti avesse approvato il progetto per la bandiera. E così fu.

• Lingua Ufficiale

La lingua ufficiale degli Stati Uniti è l’Inglese, tuttavia, a livello federale, non esiste una vera e propria lingua ufficiale. Lo spagnolo è la seconda lingua più comune nel Paese ed è anche la seconda lingua più insegnata.

• La Statua della Libertà

Quando la Statua della Libertà arrivò a New York da Parigi era ben diversa da come tutti noi la vediamo e fotografiamo oggi. Dopo esser stata completata nel 1886, la Statua aveva un colore che rifletteva il suo materiale principale, il rame. I cambiamenti chimici e, in particolare, l’inquinamento atmosferico hanno influito sull’aspetto del monumento, cambiandone il colore.

• Economia, Economia, Economia

Gli Stati Uniti hanno la più grande economia del mondo che rappresenta circa il 25% del PIL mondiale. Il successo dell’economia negli Stati Uniti è attribuibile alla grandissima densità di popolazione del Paese, ai redditi medi elevati, a una popolazione relativamente giovane, alla disoccupazione moderata, all’innovazione tecnologica e all’elevata spesa per consumi.

• Fai il bravo!

In 19 Stati Americani sono consentite le punizioni corporali. Secondo le analisi effettuate dal Washington Post, i ragazzi americani sono puniti corporalmente nelle scuole pubbliche in media ogni 30 secondi.

• Niente Uova di Cioccolato!

Assurdo ma vero: i nostri amati Kinder Sorpresa sono assolutamente vietati negli Usa; questo perché vi è una legge che impedisce di introdurre materiale non commestibile all’interno di generi alimentari. Per motivi igienici, è vietata anche l’importazione di molti salumi italiani…per fortuna, non tutti!

• Pasta come ‘parola chiave’

Le persone che si identificano come Pastafariani, hanno lottato per ottenere il diritto di indossare uno scolapasta in testa usato come cappello nella foto della patente, ritenendolo un indumento religioso.

• Movimento ‘Free The Nipples’

L’organizzazione GoTopless che si batte per l’uguaglianza del torso nudo negli Stati Uniti, riferisce che solamente in tre stati il topless femminile è vietato (Utah, Tennessee e Indiana). Nel resto degli Stati Uniti vi è una certa libertà, sebbene vi siano delle ordinanze locali che possono vietare il seno nudo in pubblico, in contrapposizione alla legge dello Stato.

• Una lista della spesa fuori dal comune

Negli Usa alcuni ormoni si possono acquistare al supermercato, altri come il GH (noto come ormone della crescita), vengono prescritti dai medici alle persone anziane come tonico. Gli allevatori americani utilizzano addirittura l’RBGH (ormone della crescita bovina) per incrementare la produzione di latte dalle mucche, anche se molti studi lo ritengono cancerogeno. In Italia la vendita è vietata anche in farmacia.