Una domanda che molte persone si fanno dopo essersi trasferite all’estero è: cos’è l’Aire?
L’AIRE è l’anagrafe della popolazione italiana residente all’estero.
Istituita nel 1990, contiene i dati dei cittadini italiani che hanno dichiarato spontaneamente di risiedere all’estero per un periodo di tempo superiore ai 12 mesi o per i quali è stata accertata d’ufficio tale residenza.
Iscriversi all’AIRE è gratuito ed è un diritto e dovere di ogni cittadino italiano, e permette di usufruire di vari servizi forniti dai consolati italiani all’estero, nonché l’esercizio di alcuni diritti, ad esempio:
Chi deve iscriversi all’AIRE?
L’iscrizione all’AIRE dei cittadini italiani nati all’estero o degli stranieri che hanno acquisito all’estero la cittadinanza italiana può essere effettuata solo a seguito della trascrizione, negli appositi registri di stato civile del comune competente all’iscrizione, dell’atto di nascita o dell’acquisto della cittadinanza e solo dopo aver ricevuto dall’ufficio consolare l’indicazione dell’esatto e completo indirizzo estero.
La dichiarazione di trasferimento di residenza all’estero deve essere resa dall’interessato all’Ufficio consolare competente entro 90 giorni dalla data dell’espatrio. Anche dopo i 90 giorni è comunque possibile recarsi presso l’Ufficio consolare per richiedere l’iscrizione all’AIRE, regolarizzando così la propria posizione anagrafica.
Ti sembra complicato? Noi siamo qui per aiutarti, scrivici o contattaci e ti aiuteremo.
Intanto, per aumentare la tua motivazione, ecco 2 vantaggi davvero interessanti a cui forse non hai ancora pensato…
Se sei iscritto all’A.I.R.E non paghi l’IVA sui prodotti acquistati in Italia e che vuoi portare all’estero (mi raccomando però, ti serve l’esenzione dal commerciante, non dimenticarla!).
Inoltre, hai anche diritto all’esenzione delle tassi doganali (e si sa, alle volte sono davvero pesanti) nel momento in cui tornassi a vivere in Italia definitivamente.